Uomo politico italiano. Professore
universitario di Storia contemporanea, divenne deputato per il Partito
Socialista Italiano nel 1972, assumendone la guida dell'ala sinistra, e rivelandosi
attivo nel sostenere Bettino Craxi, di cui divenne vicesegretario nel 1976. Dimessosi
nel 1981 per contrasti con lo stesso Craxi,
S. venne nominato ministro
della Cassa per il Mezzogiorno nei Governi guidati da Giovanni Spadolini (1981-82)
e Amintore Fanfani (1982-83), ricoprendo quindi la carica di ministro dei Trasporti nel Governo
Craxi (1983-87). Nel 1987, inquisito nello scandalo che determinò
l'arresto del proprio segretario R. Trane,
S. si allontanò temporaneamente
dalla scena politica. Nel 1994 fondò il movimento di Unità Socialista, finalizzato alla
riconciliazione di tutti i socialisti che avevano scelto altri percorsi all'interno della
politica italiana. Nel 2005 aderì al progetto unitario avanzato dal partito dei Socialisti
Democratici Italiani ed entrò nella segreteria nazionale del nuovo progetto radical-socialista,
denominato Rosa nel pugno (n. Bari 1937).